Le dinamiche di coppia possono essere influenzate dall’esterno: succede che familiari e/o amici diano consigli convinti di aiutare, finendo per invadere lo spazio della coppia. Un componente della coppia potrebbe essere facilmente influenzabile dalle opinioni altrui, e il partner potrebbe di conseguenza sentirsi escluso e sminuito.
Quando a intromettersi nelle dinamiche della coppia sono figure significative come i genitori, può essere complicato per i partner trovare un equilibrio tra indipendenza e legame con la famiglia d’origine. Le interferenze genitoriali tendenzialmente non sono gradite e alimentano incomprensioni nella coppia e possibili crisi. L’insofferenza per queste intromissioni può trasformarsi ben presto in tensione e generare conflitti.
Cosa fare se i genitori intervengono troppo nelle dinamiche di coppia?
I consigli non richiesti
Spesso le interferenze parentali si manifestano con consigli non richiesti.
Quando un genitore dà un consiglio, anche se in buona fede, spesso non considera se figli, nuora o genero siano pronti ad accettarlo (specie se troppo invadente). Alcune persone sono più sensibili al giudizio degli altri (in particolar modo dei genitori propri o del partner) e incapaci di gestire in modo positivo le critiche. Non sempre si riesce a essere indifferenti a consigli non richiesti e ciò può generare un clima di giudizio nel quale è difficile sentirsi a proprio agio.
Quando un componente avverte un parere personale più come critica che come consiglio, capita che finisca per non sentirsi all’altezza del partner, arrivando a mettere in discussione la relazione, specie se in mancanza di conferme da parte del partner.
Il circolo vizioso dell’abitudine all’interferenza
Non sempre è facile scovare dal principio il genitore interferente: può infatti iniziare con piccoli e sporadici consigli, fino ad intromettersi palesemente nelle decisioni più delicate, che dovrebbero spettare solamente alla coppia. Il tutto è complicato dalla difficoltà di comunicare in modo diretto con i genitori, propri o del partner. Non sempre ci si sente liberi di esprimersi e si teme di non essere capiti e dare il via a conflitti che si vorrebbero evitare.
Un problema senza soluzione
Quando si ha a che fare con genitori intrusivi è difficile capire come comportarsi. Assecondarli sempre e comunque porta a limitare la propria libertà di espressione: il pericolo è che il partner si senta escluso e senza la necessaria fiducia. Sopportare in silenzio la situazione non permette di porre fine a questi comportamenti intrusivi; allo stesso tempo, nascondere l’insofferenza non è semplice. Sul fronte opposto, scontrarsi ad ogni minima interferenza dei genitori rischia di creare un clima di guerra difficile da sanare.
Questione di ruoli
I genitori rimangono tali per tutta la vita, indirizzano e consigliano in qualsiasi scelta il figlio può essere irrefrenabile. La tendenza è quella di mettere in secondo piano la persona con la quale il figlio sta costruendo una nuova famiglia. Allo stesso tempo, il figlio rischia di rimanere incatenato in un ruolo che gli impedisce di prendere decisioni in autonomia e lo costringe a cercare sempre il confronto con il genitore.
Le emozioni in gioco
- Per la coppia è difficile parlare apertamente sapendo che in ballo ci sono i rapporti con la propria famiglia di origine.
- Al contempo c’è la rabbia di ritrovarsi in una situazione difficile in cui bisogna scegliere tra la propria serenità e la tutela della propria identità da una parte e la pacifica convivenza dall’altra.
- Percepire la distanza e la mancanza di vicinanza del partner può creare malumore e tristezza. La sensazione immediata è che venga data più importanza alla famiglia d’origine che a quella che si sta costruendo insieme.
Meno interferenze dei genitori: i consigli
La coppia dovrebbe trovare un’identità familiare autonoma e rinegoziare il rapporto con la famiglia d’origine.
Il primo consiglio per limitare le interferenze dei genitori nella vita di coppia è quello di mettere dei paletti fin da subito nella relazione con il partner (o almeno cercare di farlo). Decidere insieme delle regole per relazionarsi con i genitori per evitare che l’interferenza entri in sordina nelle dinamiche di coppia.
Non è semplice, perché molto spesso si vuole fare colpo sui genitori del partner, dimostrandosi disponibili e socievoli. Questo non vuol comunque dire che sia impossibile tutelare la coppia fin dall’inizio.
Dialogo e alleanza con il partner sono fondamentali.
È importante chiedere aiuto o consiglio ai genitori (propri o del partner) quando se ne ha bisogno e cercare di evitarli quando non strettamente necessari (o superflui). Questo approccio può aumentare l’alleanza in seno alla coppia nei momenti di difficoltà ed evitare le interferenze genitoriali in momenti inopportuni.
Altrettanto importante è evitare per primi il meccanismo di interferenza parentale: evitare di dare consigli non richiesti e giudicare qualsiasi cosa facciano gli altri, ad esempio. Instaurare un clima di giudizio e intromettersi nella vita altrui non può che ritorcersi contro.
Se pensi che la tua coppia sia stata logorata da interferenze genitoriali, devi lavorare insieme al tuo partner per rafforzare la stabilità di coppia. Ricercate identità e autonomia, negoziate regole e obiettivi comuni. Svincolatevi dalle interferenze.
Per approfondire
Bortolotti A. (2019). Genitori di genitori . Mondadori.
Gottman J. M. (2008). Gottman method couple therapy. Clinical handbook of couple therapy, 4(8), 138-164.