Il Covid-19 ha influenzato tutti gli ambiti della nostra esistenza. Il lockdown e l’isolamento sociale hanno influito significativamente su tutti gli aspetti della nostra vita, compreso quello relativo alle abitudini sessuali. La frequenza di rapporti sessuali, come abbiamo già visto in altri articoli, sembra avere degli effetti sia a livello fisico sia psicologico. La letteratura scientifica ha mostrato, ad esempio, il legame tra una bassa frequenza di rapporti sessuali ed una maggiore probabilità di sviluppare carcinoma alla prostata, malattie cardiovascolari e problemi alla vescica. Disturbi dell’umore sembrano inoltre essere associati ad un’intimità assente.
Se in questo periodo particolare ti senti in difficoltà, puoi cercare un aiuto in psicologi come me, ricevo a Legnano ed a Tortona.
Le regole relative al distanziamento sociale hanno posto dei limiti nell’attività sessuale, normalmente ricerca come attività piacevole. Ad esempio, chi vive da solo e senza un partner stabile si è ritrovato in una sorta di momento di castità.
Per ovviare ad alcune mancanze legate alla pandemia le persone hanno spesso cercato aiuto nel mondo digitale, scoprendo nuove opportunità di relazionarsi.
Com’è cambiata la sessualità e l’intimità delle persone al tempo del Covid-19?
Un recentissimo studio ha cercato di indagare l’impatto della pandemia sulla vita sessuale di 1559 adulti intervistati. Circa la metà di chi ha risposto al questionario online ha raccontato di aver avuto un declino della vita sessuale. Un quinto dei rispondenti ha invece dichiarato di aver ampliato il proprio repertorio sessuale incorporando nuove attività. Tra le novità abbiamo l’uso del sexting (invio di messaggi erotici), la condivisione delle proprie fantasie con il partner e l’aver approfondito le conoscenze sul Kamasutra sperimentando nuove posizioni. Le nuove attività sono state ricercate maggiormente dai giovani, da chi vive da solo e dalle persone che si sono sentite molto stressate. La creatività ha permesso di adattare la propria intimità alla situazione critica.
Le relazioni, a distanza o sotto lo stesso tetto, sono state fortemente influenzate dal Coronavirus. Le relazioni che non esistono ancora, quelle che aspettano di nascere e di vivere, sono state ancor di più messe sotto scacco.
Come faccio a conoscere una persona nuova?
E una volta che ci siamo incontrati, a che distanza dobbiamo stare? E per quanto tempo vale questa regola? La mascherina, si sa molto bene, è d’obbligo per la propria e l’altrui salute. Non sembrano esserci evidenze che dimostrano la presenza del virus nel sistema riproduttivo femminile o maschile. Tuttavia, quando si è con un’altra persona in intimità, il rapporto sessuale è accompagnato da tanti altri modi di stare in relazione. Ed i baci, sicuramente, possono essere veicoli del virus. La Società Italiana di Andrologia si è impegnata nel cercare di stilare alcune raccomandazioni per aiutare le persone a vivere una sessualità sicura ai tempi del Covid-19. Gli esperti hanno definito pertanto sicuri i rapporti intimi tra partner stabili e conviventi qualora nessuno dei due presenti sintomi di infezione da Covid-19. Restano da evitare invece nuovi incontri tra persone, anche se asintomatiche.
Il mondo digitale
Considerate le regole dell’OMS relative al distanziamento sociale, l’astinenza si rivela essere l’approccio più sicuro alla sessualità quando non si ha un partner stabile. Non per tutti questa scelta è la più semplice da seguire, il desiderio di avere un partner può andare al di là della sola sessualità e può riguardare invece il desiderio di vicinanza e di intimità con qualcuno. Ed ecco qui che entrano in gioco le nuove possibilità offerte dal Web. L’isolamento sociale ed il distanziamento hanno portato sicuramente ad una nuova modalità di incontro con l’altro. Il mondo digitale ha facilitato le relazioni, permettendo di mantenersi in contatto con persone anche distanti, di fare nuove conoscenze e di condividere voce e sguardi attraverso l’uso di videochiamate. Si è integrato molto bene nella vita delle persone.
Dal punto di vista degli interessi sessuali, da febbraio sono aumentate le ricerche sui siti pornografici, le vendite di sex toys, la condivisione di contenuti media erotici e l’uso di app di dating. I siti vietati ai minori ed i sex toys aiutano a vivere la sessualità stando da soli. Le applicazioni di incontri consentono alle persone di conoscersi e di portare l’intimità ad un livello differente, più “impalpabile”. E quando sarà migliorato questo periodo si potrà tornare a vedersi senza schermi che fungono da filtro.
In qualità di psicologa sono a disposizione per cercare di aiutarti in caso di difficoltà relazionali o legate alla sessualità, ricevo nel mio studio a Legnano e a Tortona.
Lehmiller, J. J., Garcia, J. R., Gesselman, A. N., & Mark, K. P. (2020). Less sex, but more sexual diversity: changes in sexual behavior during the COVID-19 coronavirus pandemic. Leisure Sciences, 1-10.
Lopes, G. P., Vale, F. B. C., Vieira, I., da Silva Filho, A. L., Abuhid, C., & Geber, S. (2020). COVID-19 and Sexuality: Reinventing Intimacy. Archives of Sexual Behavior, 1-4.
Maretti, C., Privitera, S., Arcaniolo, D., Cirigliano, L., Fabrizi, A., Rizzo, M., … & Bitelli, M. (2020). COVID-19 pandemic and its implications on sexual life: Recommendations from the Italian Society of Andrology. Archivio Italiano di Urologia e Andrologia, 92(2).