Come possiamo riconoscere un’ossessione?

A chi non è capitato di pensare molto intensamente ad un’unica cosa?

Piacevole o sgradevole che sia, tutti noi, in un momento della nostra vita, siamo stati ossessionati da un pensiero o da delle immagini.

Pensieri Ossessivi Sessuali

Ma qual è la differenza tra i nostri pensieri ricorrenti e le ossessioni che caratterizzano il disturbo ossessivo-compulsivo?

Le ossessioni si definiscono come pensieri, impulsi o immagini che si presentano assiduamente e che vengono vissute come intrusive e indesiderate.

I pensieri ossessivi, nella maggior parte dei casi, mettono molto a disagio la persona che li sperimenta al punto da causare un forte stato d’ansia.

Si tenta in tutti modi di reprimere tali pensieri o immagini, che vengono percepiti come involontari, incontrollabili, che sembrano apparire dal nulla e che molto spesso mettono in imbarazzo o peggio spaventano.

Spesso, inoltre, accade che in contrapposizione alle ossessioni, mettiamo in atto delle compulsioni: comportamenti ripetitivi o azioni mentali svolti secondo delle regole precise che mirano a ridurre l’ansia oppure prevenire situazioni indesiderate.

Che cosa sono le ossessioni sessuali?

Il contenuto specifico delle ossessioni varia a seconda delle persone: quelle ossessioni a tema sessuale vengono categorizzate tra i pensieri proibiti o tabù come le ossessioni legate alla religione e all’aggressività.

È stato stimato che, nelle persone con un Disturbo Ossessivo Compulsivo, tali ossessioni siano presenti in una percentuale che varia dal 6% al 24%3. Questa variabilità è data anche dal fatto che spesso, queste ossessioni, vengono negate da chi le vive a causa del loro contenuto che viene considerato inappropriato.

Ma quando arrivano, di solito, i primi pensieri intrusivi legati al sesso?

Proprio quando sperimentiamo per le prime volte l’eccitazione sessuale e facciamo le nostre prime esperienze, è possibile che emergano alcune paure e preoccupazioni legate al sesso.

È quindi già durante l’adolescenza che queste paure, preoccupazioni, pensieri persistenti possono trasformarsi in delle vere e proprie ossessioni.

Il contenuto di esse, considerato inappropriato o inaccettabile, fa crescere l’ansia verso la sessualità e con essa potrebbe insorgere delle difficoltà nelle interazioni sociali molto importanti durante l’adolescenza2. La sensazione di vergogna e inadeguatezza rispetto agli altri potrebbe crescere e portare ad evitare i rapporti con i coetanei.

Ecco i 5 pensieri intrusivi più frequenti:

  1. Paura di diventare violenti durante un atto sessuale;
  2. Timore di essere attratti da famigliari o amici;
  3. Preoccupazioni riferite alla Pedofilia;
  4. Paura di essere omosessuali o di avere un rapporto con persone dello stesso sesso;
  5. Pensieri ricorrenti di avere un rapporto sessuale con gli animali.

Le persone che sperimentano questo tipo di ossessioni possono passare molto tempo tentando di controllare i pensieri legati alle stesse, cercando di evitarli e provando un forte stato d’ansia che potrebbe anche influenzare le prestazioni sessuali.

Le eccessive preoccupazioni, le immagini e i pensieri intrusivi potrebbero infatti portare ad evitare i rapporti sessuali, all’interruzione degli stessi o ad altre problematiche legate alla sessualità per il timore di non potersi controllare.

In alcuni casi, infatti, nel tentativo di arginare l’ansia legata alle ossessioni, potrebbero svilupparsi le suddette compulsioni (come quelle descritte in precedenza) che hanno la funzionalità di limitare il disagio provato o prevenire ciò di cui si ha paura.

Hai mai avuto forti preoccupazioni sul tuo orientamento sessuale?

Le ossessioni sessuali che includono dubbi ricorrenti sulla possibilità di essere gay o etero, la paura di diventare omosessuale o la paura che gli altri possano pensare di noi che siamo omosessuali fanno parte delle ossessioni sull’orientamento sessuale.

Ad esempio si potrebbe pensare:

Come posso essere attratto dagli uomini se ho sempre amato farlo con le donne? Ho frequentato molte donne prima e non ho mai pensato a una relazione con un uomo. Pensare di avere dei rapporti con una persona dello stesso sesso mi disgusta. Non posso essere gay. Ma se ora penso sempre agli uomini? Questo significa che sono gay.” 2

Questo tipo pensieri intrusivi e persistenti possono portare alla ricerca di conferme sessuali durante i rapporti e all’insorgenza di ansia verso la prestazione sessuale.

Non lasciarti sopraffare, chiedi aiuto ad un professionista sessuologo.

La vergogna e la preoccupazione di essere giudicati possono essere dei fattori molto frenanti verso una richiesta di aiuto ma se ti riconosci in una di queste problematiche, ricordati che in un percorso di psicoterapia ti affideresti ad un professionista che può aiutarti a stare meglio, ridurre l’ansia e i pensieri intrusivi.

Bibliografia
  1. American Psychiatric Association. (2014). Manuale diagnosti e statistico dei disturbi mentali. quinta edizione. DSM-5. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  2. Grant, J. E., Pinto, A., Guppin , M., Mancebo, M. C., Eisen, J. L., & Rasmussen, S. A. (206). Sexual obsession and clinical correlates in adults with obssessive-compulsive diosrder. Comprehensive Psychiatry, 325-329.
  3. Williams, M. T., & Farris, S. G. (2011). Sexual orientation obsessions in obsessive-compulsive disorde: prevalence and correlates. Psychiatry Res., 156-159.

https://www.cosicomeviene.it/ansia-e-disturbi-sessuali/

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